Si sa che la Sicilia si trova esattamente al
centro del Mar Mediterraneo: secondo il grande storico Fernand Braudel infatti è giusto parlare di un Mediterraneo a ovest della Sicilia e un altro a est dell’isola: due zone con culture e tradizioni diverse. Quinta città della Sicilia per dimensioni, per la sua posizione geografica
Trapani è da sempre quella più legata al
mediterraneo occidentale: in tempi antichi collegata con la civiltà punica, dal medioevo con il mondo arabo del Maghreb e poi con la Catalogna/Spagna. Nell’era contemporanea è stata un ricco centro
agroalimentare e ancora oggi è una regione fertile dove da sempre convivono perfettamente le tre principali colture mediterranee – vite,
vino, grano -, senza parlare dei prodotti del mare – soprattutto il tonno, il
gambero rosso e il… sale marino che dà sapore a tutto! Questo è lo sfondo in cui si è svolta la
leggenda dei Florio, la famiglia siciliana che nel 19° secolo è stata la prima grande dinastia industriale italiana e che proprio nel trapanese aveva molte delle sue attività.
Chi visita Trapani ovviamente non può non visitare
siti naturalistici come le
Isole Egadi, la riserva dello
Zingaro, le
saline di Trapani e Paceco. Chi ha più tempo, non deve farsi sfuggire la straordinaria isola vulcanica di
Pantelleria, una delle più belle del Mediterraneo.